I musei archeologici statali delle Marche non chiuderanno come si temeva. Lo annuncia la Soprintendenza, dopo che dal ministero dei Beni culturali sono arrivate "assicurazioni sui prossimi accreditamenti ministeriali" per il capitolo pulizie. Il rischio era che il Museo archeologico nazionale delle Marche, che ha sede ad Ancona, il Museo archeologico statale di Ascoli Piceno e l'Antiquarium statale di Numana dovessero chiudere temporaneamente al pubblico per mancanza di fondi specifici.
Il Mibact ha detto che i soldi ci saranno e la Soprintendenza ha "provveduto con urgenza alla stipula dei contratti di pulizia, fino al termine del corrente esercizio finanziario, convogliando su di essi tutte le risorse finanziarie resesi nel frattempo disponibili, e scongiurando così la summenzionata chiusura". Nelle settimane scorse, il Sistema museale della Provincia di Ancona si era offerto di pagare le pulizie del Museo di Ancona, ma ora non ci sarà più bisogno del 'soccorso'.
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