Marche

Vicenda suora-madre, in 200 a Tribunale

Comitato "Nati dal cuore" con cartelloni e palloncini

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 12 APR - Oltre 200 persone hanno manifestato con fischietti, cartelloni e palloncini rossi a forma di cuore davanti al Tribunale minorile di Ancona per chiedere "un percorso più graduale" di allontanamento dai geniiori affidatari per una bimba di due anni e mezzo restituita con sentenza della Cassazione alla madre naturale, una ex suora congolese violentata che aveva rinunciato in un primo momento alla neonata, ma poi si era vista riconoscere dai giudici il diritto al ripensamento.
   "Siamo tutti nati dal cuore" la scritta su uno striscione esposto dai manifestanti, arrivati con 4 pullman dalla provincia di Macerata. Molti i bimbi con cartelli scritti a pennarello: "E' diritto di un bambino: avere una famiglia".  Il comitato si è costituito spontaneamente: "questa vicenda - racconta la portavoce Ilaria Cardarelli -  ha gettato nell'angoscia decine e decine di famiglie che hanno avviato il percorso per l'adozione. Ma il problema vero qui è la bambina, vissuta per due anni e mezzo con una famiglia, con due persone che chiama 'mamma' e 'papà'".
   Il percorso di ricongiungimento tra la bimba di due anni e mezzo, affidata ad una coppia del Maceratese, e la madre naturale, una ex suora congolese, che inizialmente aveva rinunciato a lei, "sta andando bene". Lo rende noto il legale che assiste la ex religiosa, avv. Luca Giardini. "Tanto che - spiega - la piccola ha cominciato a chiamare sua madre 'mamma'".

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