Regioni

Il meglio della Lombardia secondo il Gambero Rosso

Il "best" della Guida e un convegno su filiere e tecnologia

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 13 LUG - "Cracco" a Milano e "Da Vittorio" a Brusaporto (BG) sono ai vertici della Guida Lombardia del Gambero Rosso con il punteggio di 93/100, seguiti da altre "Tre Forchette": D'O' (Davide Oldani) a Cornaredo, Seta by Antonio Guida, Enrico Bartolini Mudec Restaurant, Berton (tutti a Milano), Dal Pescatore (Canneto sull'Olio, MN) e infine due bresciani: Lido 84 di Gardone Riviera e Miramonti l'Altro di Concesio.
    I verdetti sono stati resi noti oggi nel corso della terza edizione di "The best in Lombardy" di Gambero Rosso, nell'Auditorium Gaber di Milano, dove nel convegno promosso con Regione Lombardia si è approfondito il tema della valorizzazione delle tecnologie per la filiera agricola, agroalimentare e della ristorazione. Una giornata nel segno del binomio fra Territorio (la Lombardia è la prima regione agricola d'Italia) e innovazione: un tema comune sviluppato nel convegno "Tech & Startup. Food, wine e Hospitality" realizzato grazie all'aiuto del Simei - Unione Italiana Vini.
    "Momenti di confronto come questo sono fondamentali per il settore agroalimentare" ha rimarcato il presidente di Gambero Rosso Paolo Cuccia.
    Tra i vari premi, anche le novità dell'anno: tre sono a Milano (Remulass; Tone-Bread Lab e Uovodiseppia), uno a Lomazzo, Como (Trattoria Contemporanea) e uno a Brescia (Vivace). (ANSA).
   

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