(ANSA) - MILANO, 14 OTT - Sono 110mila i posti di lavoro
persi in Lombardia nei primi 6 mesi dell'anno a causa
dell'effetto Covid-19. Lo afferma la Cisl regionale, secondo la
quale si tratta di una "diminuzione rilevante, che non si
verificava dalla crisi del 2009". La particolarità è che
"interessa esclusivamente i lavoratori con contratto flessibile,
a tempo determinato, in particolare del settore del commercio e
dei servizi". E' quanto emerge da una ricerca condotta per conto
della Cisl, sulla base dei dati Istat e Unioncamere, e
presentata questa mattina nel corso dell'esecutivo del
sindacato, riunito a Castelnuovo del Garda (Brescia).
Secondo il segretario generale della Cisl della Lombardia Ugo
Duci la situazione "impone al Governo e alla Regione di
utilizzare al meglio le risorse già oggi disponibili e quelle
che saranno messe a disposizione dall'Europa e dal Mes". In
particolare "vanno sostenute le imprese che innovano e investono
in lavoro stabile". (ANSA).
Lavoro: Lombardia perde 110mila posti in 6 mesi
Cisl, non si verificava da crisi del 2009, colpito il terziario