Lombardia

Cimbali si rafforza in Medio Oriente

A Gulfood presenta progetto su cultura caffè

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 18 FEB - Gli Emirati Arabi Uniti apprezzano sempre di più il caffè espresso italiano. Dal 2012 al 2016 il numero giornaliero di tazzine è passato da 1,4 a 3,4 miliardi e Cimbali, il gruppo che progetta e produce macchine professionali, rafforza il suo posizionamento nel mercato mediorientale aprendo un ufficio di rappresentanza a Dubai. Il nuovo ufficio, al 27° piano della Jumeirah Lake Towers, è stato aperto in concomitanza con Gulfood, appuntamento Food & Beverage negli Emirati Arabi Uniti a cui il gruppo sta partecipando con un progetto dedicato alla cultura del caffè e all'arte della sua estrazione e degustazione. Al suo interno si trovano uno showroom e un training center per attività di formazione tecnica e sensoriale dove sono esposti i modelli di punta dei brand La Cimbali e Faema tra cui La Cimbali M100, le superautomatiche La Cimbali S30 e La Cimbali S20, il macinadosatore La Cimbali Elective e l'intera gamma Faema E71 tra cui la nuova E71E.
    Dopo la nuova filiale commerciale di Shangai e l'apertura del nuovo ufficio di rappresentanza di Singapore questa inaugurazione "rappresenta un passo importante del nostro percorso di crescita nel Middle East, un mercato dove oggi siamo già leader nel segmento delle macchine professionali tradizionali con un market share del 30%" spiega l'ad Franco Panno. Cimbali ha registrato nel 2017 un fatturato di 180 milioni di euro (+7% sul 2016) di cui l'80% all'estero, e opera attraverso tre stabilimenti produttivi in Italia e uno a Seattle (dove vengono prodotte le macchine a marchio Slayer), impiegando complessivamente circa 700 addetti.
    (ANSA).
   

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