Lombardia

Diritto all'oblio oncologico, approvata mozione in Lombardia

Fdi: 'Cambio di paradigma'. Pd: 'Estenderlo ad altre patologie'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 04 LUG - È stata approvata con voto unanime e favorevole la mozione - prima firmataria Lisa Noja, capogruppo di Azione Italia Viva - sul riconoscimento del diritto all'oblio oncologico.
    Il documento chiede che i sopravvissuti al cancro non siano discriminati, impegnando la giunta regionale a sostenere il riconoscimento del diritto delle persone che sono state affette da patologia oncologica e a istituire la Consulta regionale per la parità di trattamento.
    "Questo documento rappresenta un cambio di paradigma e un messaggio di libertà per i malati oncologici - commenta la presidente della commissione Sanità Patrizia Baffi (FdI) -. Il nostro obiettivo è quello di spezzare l'isolamento, per consentire a tutti loro il ritorno a una vita piena".
    "Quando parliamo di diritti dobbiamo tenere conto che si tratta di qualcosa di dinamico. Chi avrebbe mai immaginato anni fa di parlare di oblio oncologico?" aggiunge il consigliere regionale Pd Carlo Borghetti.
    "Oggi sono assurde le discriminazioni di cui sono fatte oggetto le persone che hanno avuto un tumore: non possono accedere a un mutuo, non possono adottare un bambino, sono trattati diversamente anche di fronte a un contratto o a una selezione per il lavoro - conclude -. Un trattamento del genere è inaccettabile, fuori dal mondo. Ritengo che l'oblio vada esteso anche ad altre patologie da cui si guarisce e che non incidono più sulla propria vita". (ANSA).
   

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