Lombardia

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Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 26 NOV - Per il leghista Andrea Monti, primo firmatario della riforma, si tratta di "una vittoria dei territori" che porta "più equilibrio nell'Agenzia del Tpl".
    "Nessuno – aggiunge - vuole sminuire il ruolo di Milano, ma il sindaco Sala sbaglia a credere di poter governare su ben 4 province". Al contrario, per il capogruppo del Pd Fabio Pizzul "la Giunta regionale ha deciso di modificare con un blitz le agenzie del trasporto pubblico locale, mettendo a rischio l'efficienza del servizio e creando confusione. Siamo almeno riusciti ad ottenere che si apra da subito un tavolo che entro tre mesi, coinvolgendo gli enti locali e le agenzie, elabori la revisione della legge quadro sui trasporti. Mi auguro che quello sia il luogo in cui si possano affrontare i temi del trasporto pubblico con maggiore equilibrio e senza volontà punitiva verso il Comune di Milano".
    Per il capogruppo di Forza Italia Gianluca Comazzi, "sul tema della governance delle Agenzie di bacino il Pd sta mettendo in piedi la solita polemica sterile. Come Forza Italia siamo i primi a voler tutelare gli interessi di Milano e del suo trasporto pubblico, ma il tema è un altro: Regione Lombardia deve guardare al modello più efficace di gestione, tenendo conto delle esigenze di tutti i territori per offrire un servizio più efficiente. Troppo spesso, invece, la giunta Sala vorrebbe prendere decisioni d'imperio, scavalcando in maniera inopportuna gli enti istituzionali a cui ogni comune deve fare capo". Deluso anche il consigliere del movimento 5 Stelle Dario Violi, secondo cui "andava fatta una sforbiciata alle norme regionali, sono troppe e sono in conflitto tra loro" invece "si è aggiunta burocrazia allo sportello unico per l'edilizia e si è complicata la governance delle agenzie di bacino che gestiscono il trasporto pubblico locale mettendo a rischio i servizi di autobus nei piccoli Comuni in tutta la regione". Inoltre, per Violi, il dibattito purtroppo si è concentrato solo sull'agenzia di Milano. I partiti evidentemente sono interessati solo alle loro manovre preelettorali sul capoluogo in vista delle elezioni del 2021.(ANSA).
   

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