Lombardia

Rfi, peso guasti su ritardi Trenord 25%

Direttore territoriale, a lavoro per migliorare risultati

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 7 NOV - Il peso sulla puntualità di Trenord attribuibile ai guasti della rete "oscilla, in base alle giornate, tra il 25 e il 30%", una quota che comprende anche il maltempo. Lo ha spiegato il direttore territoriale di Rfi Luca Cavacchioli, rispondendo alle domande dei consiglieri regionali durante 'audizione in commissione Territorio a Palazzo Pirelli.
    "Questa percentuale deve migliorare, non sono risultati soddisfacenti e stiamo lavorando per migliorarli" ha detto Cavacchioli. Il direttore ha confermato il piano di potenziamento della rete lombarda da 14 miliardi annunciato a febbraio dai vertici di Rfi. "La gran parte dei progetti, che riguardano il raddoppio della Cremona-Mantova, il Ponte San Pietro a Bergamo, il collegamento con Orio al Serio il potenziamento della Rho-Gallarate, sono in fase di progettazione o approvazione da parte del Consiglio superiore dei lavori pubblici, quindi gli iter stanno procedendo rispettando i tempi del piano industriale per la Lombardia" ha detto Cavacchioli.
    Per quanto riguarda gli interventi di manutenzione straordinaria, "mediamente ogni anno noi andiamo a rinnovare circa 160/180 kilometri di binario. Sulla Cremona-Treviglio (la linea della disastro di Pioltello, ndr), il rinnovo completo del binario, già pianificati l'anno scorso, è in corso e procedere secondo programma, abbiamo già rinnovato 15 km e ogni notte abbiamo 50/60 persone in cantiere. Entro dicembre è previsto di realizzare gli interventi fino a Crema ed entro il primo quadrimestre del 2020 andremo a completare i chilometri fino a Treviglio" ha spiegato il direttore. "Questo tipo di interventi - ha aggiunto - li stiamo realizzando non solo su questa linea ma anche sulle altre linee in base alle priorità della Regione Lombardia. Solo nell'ultimo anno e mezzo abbiamo rinnovato oltre 250 km di binario. Rispetto all'ultimo triennio gli investimenti dedicati alla manutenzione straordinaria sono cresciuti del 37%". (ANSA).
   

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