Lombardia

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 5 GIU - Slitta al 2020 la partenza della misura per la prevenzione e il contrasto delle truffe agli anziani prevista dalla Regione Lombardia già da quest'anno.
    "Questo - ha spiegato l'assessore lombardo alla Sicurezza, Riccardo De Corato - per permettere di aumentare le risorse stanziate e, di conseguenza, la platea dei Comuni beneficiari dei contributi, così come richiesto dalla commissione Affari istituzionali" del Consiglio regionale, chiamata oggi ad esprimere un parere sul provvedimento della giunta.
    La delibera approvata a marzo da Palazzo Lombardia prevedeva una stanziamento di 170 mila euro (70 mila nel 2019 e 100 mila nel 2020) da suddividere in egual misura tra i Comuni lombardi con popolazione superiore ai 30 mila abitanti, per finanziare fino all'80% progetti come iniziative informative, materiali divulgativi e assistenza psicologica materiale e psicologica alle vittime.
    Dalla commissione, invece, è arrivata la richiesta di aumentare la somma iniziale, estendendo la misura anche ai Comuni sotto i 30 mila abitanti. L'obiettivo è di incrementare la cifra nel prossimo assestamento di bilancio, con un emendamento condiviso. I contributi saranno quindi assegnati attraverso un bando, ha precisato De Corato. "Siamo d'accordissimo sul prevenire le truffe ai danni degli anziani - commentano i consiglieri regionali del Pd Carmela Rozza e Jacopo Scandella - ma la Regione non può continuare a vendere fumo mettendoci le briciole. Ora ne discuteremo in commissione in vista del prossimo bilancio, ma è evidente che per un'azione minimamente credibile occorre aggiungere almeno altri 200 mila euro l'anno, che significa quadruplicare la dotazione annua prevista dalla giunta. (ANSA).
   

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