(ANSA) - MILANO, 20 DIC - La giunta regionale della Lombardia
ha approvato le regole di gestione del fondo socio sanitario per
il 2018, che ammonta a 18 miliardi di euro. "I punti forti della
delibera - ha sottolineato in conferenza stampa l'assessore al
Welfare Giulio Gallera - riguardano in particolare le attività
svolte sul territorio, in coerenza con la riforma sanitaria che
stiamo attuando. Tra queste abbiamo quelle relative alla presa
in carico dei pazienti cronici, l'assistenza domiciliare
integrata (Adi), le 'Rsa Aperte', la prevenzione e la
psichiatria". Nel dettaglio, la Giunta ha stanziato 476 milioni
sul fronte psichiatria e neuropsichiatria, 123 milioni per la
presa in carico dei pazienti cronici, 102 milioni per
l'assistenza domiciliare integrata, 36 milioni per confermare la
misura delle Rsa Aperte, 61 milioni per completare l'offerta
vaccinale e 45 milioni per la sanità penitenziaria (predisposta
anche l'attivazione di uno sportello psicologico per le guardie
penitenziarie negli istituti di pena regionali).
Per far conoscere e spiegare il nuovo modello di presa in
carico, l'assessore ha poi annunciato che è da poco partita una
"massiccia" campagna di comunicazione che prevede la
distribuzione di opuscoli e locandine in farmacie, ospedali e
ambulatori dei medici di medicina generale aderenti. La campagna
coinvolge anche quotidiani e testate online e comprende spot
televisivi e radiofonici sulle emittenti regionali. Nell'ottica
di un nuovo modello di presa in carico, ha aggiunto Gallera
"abbiamo previsto, prima Regione a farlo, un'azione strutturata
per la definizione di un nomenclatore delle prestazioni di
telemedicina e i requisiti di accreditamento dei soggetti che la
utilizzano". (ANSA).
Sanità: Lombardia; approvate regole di gestione per il 2018
Gallera, tra i punti forti psichiatria e presa in carico