Lombardia

Cyberbullismo:Cattaneo, repressione non basta, serve cultura

Da Regione 300mila euro per scuole e territori,a luglio il bando

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 31 MAG - "Il cyberbullismo ormai è una vera e propria piaga sociale, con numeri allarmanti. La Lombardia è stata la prima Regione a intervenire sul fenomeno con una legge sul cyberbullismo, approvata a febbraio a larga maggioranza e seguita poi dal varo di una legge nazionale. Le leggi sono importanti ma non bastano, occorre una cultura. Senza una vera capacità educativa questo problema non potrà essere risolto solo con la repressione". Lo ha sottolineato il presidente del Consiglio Regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo, intervenendo al convegno 'Cyberbullismo, sexting e web reputation: la tutela dei minori in rete e sui media' organizzato a Palazzo Pirelli. "Entro i primi di luglio sarà pubblicato il bando per l'assegnazione dei 300mila euro stanziati per il 2017 e che verranno destinati, in parte, all'Ufficio scolastico regionale per la creazione delle rete di referenti antibullismo e in parte ai territori" ha spiegato il relatore della legge regionale, Fabio Pizzul. "Grazie al nostro sportello Help Web Reputation, attivo da tre anni esatti, siamo gli unici in Europa e in Italia a riuscire ad intervenire concretamente nella rimozione di foto, video e altri materiali sensibili postati su Internet, risolvendo l'87% dei casi segnalati", ha evidenziato la presidente del Corecom Lombardia, Federica Zanella. Nei tre anni di attività il Corecom ha contattato 204 scuole e attivato 500 corsi, coinvolgendo oltre 24mila studenti.(ANSA).
   

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