Lombardia

Polizia locale di Pavia, la prima in Lombardia con il taser

Avvio sperimentazione alla presenza del sottosegretario Molteni

Redazione Ansa

(ANSA) - PAVIA, 18 APR - "E' un momento importante per la polizia locale; l'avvento del taser, che seguo e studio dal 2014, garantirà maggiore sicurezza agli agenti, tutelandone ulteriormente l'incolumità durante lo svolgimento del loro lavoro". Lo ha sottolineato Nicola Molteni, sottosegretario al ministero dell'Interno, intervenendo oggi pomeriggio a Pavia all'avvio della sperimentazione del taser da parte della polizia locale. Gli agenti del comando pavese saranno i primi ad utilizzarlo in Lombardia.
    "Il taser non è uno strumento di offesa ma di difesa - ha aggiunto Molteni -. Dopo aver percepito l'efficacia straordinaria in termini di deterrenza e tutela dell'incolumità degli operatori delle altre forze dell'ordine, polizia di stato, carabinieri e guardia di finanza, abbiamo deciso di introdurre norme che consentano l'applicazione di tale strumento anche a beneficio delle amministrazioni locali. I risultati ottenuti negli ultimi due anni hanno confermato la grande utilità del taser. Pavia, con l'avvio della sperimentazione del taser da parte della polizia locale, si propone come un laboratorio efficiente per la sicurezza urbana partecipata".
    Pietro Trivi, assessore comunale alla polizia locale, ha ribadito l'importanza di un utilizzo corretto del taser: "È uno strumento che garantirà maggiore sicurezza ai nostri operatori.
    Abbiamo formato dodici agenti e due istruttori. Siamo la prima polizia locale in Lombardia a sperimentare il taser: altri Comuni ci hanno già contattato per avere informazioni". (ANSA).
   

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