(ANSA) - MILANO, 06 APR - Adesso entra in campo il prefetto
di Milano Claudio Sgaraglia nella querelle fra il Comune di
Turbigo e l'associazione 'Moschea Essa' che aveva chiesto un
luogo dove fare uno scambio di auguri per l'Iftar, la festa di
fine ramadan che quest'anno cade fra il 9 e il 10 aprile e si
era rivolta al Tar dopo il no del sindaco Fabrizio Allevi.
"Il Tar - ha spiegato Luca Bauccio, il legale che con Aldo
Russo rappresenta l'associazione - accoglie il nostro ricorso e
nomina il prefetto commissario ad acta" con il compito di "fare
incontrare le parti entro lunedì, anche online, per verificare
se sussistono comprovate esigenze di ordine pubblico" per il
rifiuto e "trovare soluzioni".
"Siamo in attesa di essere convocati. Ci auguriamo che il
buon senso prenda il sopravvento" al posto di "pregiudizi e
propaganda elettorale" ha aggiunto.
"Noi siamo pronti a collaborare a qualunque soluzione
ragionevole e siamo fiduciosi nell'opera del prefetto che dovrà
mediare".
Al momento in prefettura non è arrivata alcuna comunicazione
e nemmeno al sindaco Allevi. "Non so nulla - ha detto - Non ci
sono arrivate comunicazioni. Se così sarà, faremo quello che
dovremo fare". (ANSA).
Sul ramadan a Turbigo il Tar chiede l'intervento del prefetto
Legale: 'Accolto il ricorso dell'associazione che voleva un luogo per l'Iftar"