Lombardia

Museo Brigata ebraica: 'Un convegno cancella la voce di Israele'

Protesta davanti alla facoltà di Scienze Politiche a Milano

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 05 MAR - Protesta di Adi (Amici di Israele), Ampi (Associazione Milanese Pro Israele) e Museo della Brigata Ebraica questa mattina davanti alla facoltà di Scienze Politiche di via Conservatorio a Milano contro il convegno "Una terra senza pace: la questione israelo-palestinese".
    La protesta, a cui ha preso parte un piccolo gruppo di persone con cartelli con la scritta 'Anche la Statale ostaggio di Hamas?', "era volta a denunciare il 'populismo propal' offerto agli studenti lungo l'intera giornata dell'incontro - ha spiegato il direttore del Museo della Brigata ebraica Davide Romano - che, per esempio, come keynote speech presentava esclusivamente personalità faziose e notoriamente anti-israeliane come Francesca Albanese e Moni Ovadia. Questi ultimi, non a caso, spesso ospiti di incontri della sinistra più estremista".
    "Da una università ci saremmo aspettati che agli studenti fossero offerti i diversi punti di vista del conflitto, mettendo a confronto le ragioni di entrambe le parti, non un festival della faziosità - ha aggiunto -. Lo stesso tipo di conferenze c'è stato negli Usa con i risultati che abbiamo visto: aggressioni agli studenti ebrei, mancanza di denuncia dell'antisemitismo poichè 'dipende dal contesto', ecc.".
    La manifestazione di questa mattina delle associazioni "è stata autorizzata dalla Questura e si è tenuta in maniera pacifica e ordinata. Per motivi di sicurezza non abbiamo potuto annunciarla prima, poiché il rischio di aggressione da parte dei 'pacifisti' sarebbe stato alto - ha concluso -. Questa è la situazione in Italia nel 2024. La voce di Israele cancellata, i sostenitori di Israele e della sua democrazia costantemente sotto la minaccia della violenza dei propal". (ANSA).
   

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