Lombardia

Barilla partecipa a M'illumino di meno e punta sulle rinnovabili

Nuovi impianti fotovoltaici, dal 2010 -32% di gas serra

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 15 FEB - Il 16 febbraio Barilla spegnerà le luci della sua sede centrale a Parma, partecipando all'iniziativa 'M'illumino di meno' in occasione della ventesima giornata del Risparmio energetico. Ma l'impegno per l'ambiente continua tutto l'anno.
    Questa settimana entra in funzione un nuovo impianto fotovoltaico dedicato alla linea dei pesti nello stabilimento di produzione di sughi a Rubbiano nel Parmense, il più grande e sostenibile sughificio d'Europa. Per questo il gruppo ha stanziato 1 milione 650 mila euro, cioè la parte maggiore dei 3 milioni investiti nel fotovoltaico. In estate entrerà in funzione anche un impianto per Rubbiano Bakery (520 mila euro l'investimento), mentre dallo scorso maggio è in funzione l'impianto nel mulino di grano duro di Volos, in Grecia.
    Prima dell'estate sarà operativo anche l'impianto di trigenerazione nel pastificio di Foggia: costo 9,4 milioni, capace di coprire il 90% del fabbisogno elettrico dello stabilimento, dell'85% di quello termico e del 50% di quello frigorifero, e sarà rinnovato anche quello del sito di Marcianise, in provincia di Caserta che permetterà ulteriori risparmi.
    Ma già ora Barilla, che nel 2022 ha stanziato 10,9 milioni per la tutela ambientale, acquista il 64% dell'energia elettrica da fonti rinnovabili con certificazione d'origine e inoltre il 100% dell'energia elettrica utilizzata per i prodotti da forno: Mulino Bianco, Wasa, GranCereale e Pan di Stelle proviene da fonte i rinnovabili.
    Rispetto al 2010, nei 29 stabilimenti del gruppo le emissioni di gas a effetto serra sono diminuite del -32% e i consumi di acqua per tonnellata di prodotto finito si sono ridotti del 24% (il 6% rispetto al 2022). (ANSA).
   

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