Lombardia

Protesta per dire basta a liste attesa nella sanità lombarda

Medicina democratica e 40 sigle chiedono anche Cup efficiente

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 24 MAG - Basta liste d'attesa infinite, subito il Centro unico di prenotazione (Cup) e agende per esami e visite sempre aperte: queste, in sintesi, le richieste della manifestazione che si è svolta oggi dalle 18 sotto il palazzo di Regione Lombardia fra i fischi e i tamburi formati da pentole dei partecipanti.
    "Bertolaso, 100 giorni sono passati e il tempo delle promesse è scaduto!", lo slogan dell'iniziativa a cui hanno preso parte, secondo gli organizzatori, un migliaio di persone di oltre 40 organizzazioni, associazioni forze politiche e sindacali per chiedere "l'immediata attuazione di quanto promesso in campagna elettorale e cioè il dimezzamento delle liste d'attesa e un Cup efficiente".
    "Le nostre richieste vanno verso un riequilibrio dei rapporti tra pubblico e privato, passaggio obbligato per migliorare le condizioni della sanità a partire dalla riduzione delle liste di attesa" ha detto Marco Caldiroli, presidente nazionale di Medicina Democratica fra i promotori della iniziativa. Tanti gli interventi che si sono succeduti, in rappresentanza delle diverse realtà sociali fra cui Margherita Napolitano di Cub Sanità, il Comitato Cittadini per il Diritto alla Salute art 32 Milano e i rappresentanti di Cgil, Aarci, Comitato Milano Sud Ovest, Acli, Rappresentante Milano in Salute. "Nei prossimi giorni manderemo all'assessore Bertolaso le nostre proposte sulle liste d'attesa, contenute negli otto punti della piattaforma odierna. Vedremo se fornirà risposte precise o se le sue dichiarazioni dei giorni scorsi erano solo propaganda", ha dichiarato Vittorio Agnoletto. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it