Lombardia

Bimba ustionata con spray: madre, non pensavo di farle male

Donna arrestata a gip, 'pentita, non credevo di farla soffrire'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 07 FEB - "Non pensavo di farle del male, sono pentita, ma non credevo di essere io la responsabile del suo stare male". Così, in sostanza, ammettendo comunque i fatti si è giustificata la 29enne finita in carcere, nell'inchiesta della Squadra mobile di Milano, per maltrattamenti aggravati sulla figlia di 17 mesi. La donna, stando alle indagini del pm Pasquale Addesso, spruzzava dello spray deodorante a distanza ravvicinata provocando lesioni e ustioni sulla pelle della piccola.
    Bimba che negli ultimi 5 mesi è stata ricoverata in tre ospedali, tra Varese e Pavia, e poi al Policlinico di Milano dove i medici si sono accorti che quelle lesioni potevano essere state causate dalla madre. Gli investigatori a quel punto hanno piazzato delle microcamere che hanno registrato i momenti in cui la donna causava quelle ferite alla bimba. Oggi, nell'interrogatorio davanti al gip Sonia Mancini (in sostituzione del gip Patrizia Nobile), la 29enne, difesa dal legale Eleonora Malinverni, avrebbe anche spiegato che era stata seguita da uno psicologo.
    Agli atti, al momento, non ci sono documenti che provino che la donna soffra di qualche patologia psichica ed è sempre stata lucida e "consapevole", come ha scritto il gip, nelle sue azioni. Non è escluso, però, che la difesa possa presentare istanza di perizia psichiatrica. Intanto, ha chiesto al gip che venga messa ai domiciliari da una parente.
    Mentre la bimba è stata affidata ai servizi sociali e si trova ancora in ospedale. E' seguita dal Tribunale per i minorenni che dovrà valutare anche se il padre è idoneo a tenere la figlia, una volta che sarà dimessa. La Procura, intanto, acquisirà tutta la documentazione medica anche in relazione a ingressi e cure precedenti in altri ospedali. (ANSA).
   

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