Lombardia

Milano-Cortina 2026, Salvini: 'Corriamo come matti'

'Piano B per pattinaggio di velocità a Torino'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 16 GEN - "Stiamo cercando di correre come matti: oggi è 'giornata olimpica', ora siamo qui e poi ho convocato la cabina regia al Pirellone". Lo afferma il ministro delle infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, a proposito delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
    "Abbiamo invitato due convitati di pietra, cioè il ministero dell'Ambiente e della Cultura", aggiunge Salvini intervenendo a un convegno di Assimpredil Ance. "Metteremo a terra delle date", spiega il ministro delle infrastrutture e dei Trasporti.
    "Avere un 'piano B' è fondamentale, quindi porterò al tavolo della cabina di regia sulle Olimpiadi in Regione Lombardia il fatto che c'è un 'piano B'. E' importante che ci sia", spiega il ministro delle infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini a proposito dell'ipotesi che si spostino a Torino le gare di pattinaggio di velocità al posto dell'impianto trentino di Baselga di Piné.
    Sulla possibilità che il Piemonte entri nella Fondazione Milano Cortina "devo parlare con Lombardia e Veneto, oltre che con Milano-Cortina. Io ho incontrato settimana scorsa il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo: loro sono a disposizione", aggiunge Salvini rispondendo a una domanda.
    "Stiamo facendo tutto il possibile perché almeno le infrastrutture strategiche finiscano in tempo utile per atleti e cittadini: conto che la maggioranza delle opere che c'è nel dossier finisca entro i termini", aggiunge Salvini. "Abbiamo trovato alcune strutture connesse alle Olimpiadi per le quali i tempi di scadenza da contratto firmato con la ditta erano successivi al 2026, bizzarra come cosa: per un'infrastruttura stradale per le Olimpiadi 2026, data di consegna lavori 2027", afferma il ministro. "Noi stiamo chiedendo alle imprese di anticipare, non di un mese, ma di un anno e mezzo la consegna dei lavori. Sul comune di Milano il potere di intervento del mio ministero è nullo: io posso accelerare quello che dipende dal ministero, da Anas o da altro, quello che dipende dal Comune di Milano purtroppo non è mia facoltà accelerarlo", conclude il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti al convegno Assimpredil Ance. (ANSA).
   

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