Lombardia

A Milano il Putin di Enrico Dicò è la statua della non libertà

Opera di 2,5 metri per il messaggio-denuncia dell'artista

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 01 DIC - In largo La Foppa, nella zona Moscova, centro di Milano, è apparsa oggi una statua della Libertà alta 2 metri e mezzo, di colore fucsia, con macchie di vernice lungo la tunica e il volto di Vladimir Putin. La scultura è di DICò, artista della pop art internazionale, ed è un messaggio di denuncia sociale. L'installazione sarà trasferita all'interno della galleria temporanea dell'artista che si trova nella stessa zona e che ha aperto oggi al pubblico.
    Sulla scultura al posto della fiaccola c'è una pistola puntata verso il cielo. DICò ha postato l'opera su Ig con due frasi che ne spiegano il significato: 'It always seems impossibile until It's done', 'Freedom is not a gun'. La prima citazione è di Nelson Mandela, 'sempre impossibile, finché non viene fatto', per dire che una guerra così vicina all'Occidente sembrava impossibile finché non è successa. La seconda è dell'artista, che evidenzia come troppo spesso la libertà sia utilizzata come mezzo e giustificazione per avviare una guerra.
    Enrico Dicò si è presentato oggi a Largo La Foppa per firmare l'opera. Lo stile dell'artista si basa sull'accostamento tra stampe, materiali rinvenuti dai contesti urbani ed elementi appartenenti a icone mondiali dell'immaginario neo-pop. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it