Lombardia

In Lombardia Rfi presenta Piano Neve e Gelo, più prevenzione

In caso di allerta possibile riduzione dei treni con preavviso

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 30 NOV - Prevenzione e controlli straordinari ma anche la possibilità di ridurre la circolazione dei treni in caso di allerta meteo: Rfi ha presentato ai tecnici in Regione Lombardia il piano Neve e Gelo per la stagione invernale 2022/2023.
    La partenza, spiegano da Rfi, è stata "l'analisi approfondita delle criticità gestite in seguito agli eventi meteorologici che hanno interessato la Lombardia negli anni scorsi", dove si è verificato fra l'altro con maggiore frequenza il gelicidio, cioè la trasformazione di pioggia in ghiaccio a contatto col suolo.
    Sono previsti controlli straordinari dello stato di funzionamento delle scaldiglie, la lubrificazione continua degli scambi, l'effettuazione di corse preventive 'raschiaghiaccio' su alcune linee o la lubrificazione delle linee di alimentazione elettrica con liquido antigelo. E poi ancora il taglio della vegetazione potenzialmente critica, e anche una formazione specifica del personale che dovrà intervenire.
    Sono comunque previste azioni diverse in base alle previsioni del Bollettino Meteo della Protezione Civile, a partire dai due giorni precedenti la dichiarazione di allerta.
    Il piano prevede anche "una possibile riduzione dei treni in circolazione, preventivamente programmata in accordo con le Imprese Ferroviarie e annunciata il giorno precedente la dichiarazione di allerta, in stretta relazione all'andamento delle condizioni meteorologiche, allo stato di efficienza e disponibilità dell'infrastruttura (funzionalità di stazioni, scambi, binari, linea elettrica aerea), oltre a specifiche misure tecniche e organizzative per garantire la regolarità del servizio ripianificato". Si parla di una riduzione del servizio media pari al 30 per cento in caso di allerta lieve, cioè gialla/arancione, che sale al 50 per cento nei casi di allerta grave (arancione/rossa).
    Saranno oltre 400 i tecnici di RFI e delle Imprese appaltarici previsti per la gestione delle situazioni di emergenza per il mantenimento in efficienza degli impianti ferroviari e delle stazioni, per le informazioni al pubblico con un potenziamento degli agenti impiegati per la gestione della circolazione. (ANSA).
   

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