(ANSA) - MILANO, 18 OTT - Bere fra un litro e mezzo e due
litri di acqua al giorno è fondamentale, soprattutto per gli
anziani, per la salute del cuore.
"Una corretta idratazione - spiega Umberto Solimene membro
dell'Osservatorio Sanpellegrino e presidente FEMTEC - ha effetti
positivi sulla funzionalità cardiaca. perché contribuisce a
ridurre i livelli di viscosità del sangue, diminuendo il rischio
di formazione di trombi all'interno dei vasi sanguigni. I sali
minerali contenuti nell'acqua sono, inoltre, coinvolti nei
processi che regolano le attività cellulari e la loro assunzione
può essere d'aiuto in presenza di specifici disturbi
circolatori".
"Il calcio, ad esempio, oltre ad essere coinvolto nei
processi di coagulazione del sangue - aggiunge -, è uno degli
elementi che influiscono sulla capacità di contrazione dei
tessuti muscolari e proprio per questo le acque minerali ricche
di calcio sono particolarmente indicate per chi soffre di
problemi cardiocircolatori. Allo stesso modo, il magnesio, per
la sua capacità di favorire il rilassamento delle cellule
muscolari, assume un importante ruolo di protezione a livello
cardiovascolare".
La scarsità di liquidi all'interno del nostro organismo non
solo aumenta la sensazione di sete e compromettere le
prestazioni mentali e fisiche, ma potrebbe avere effetti dannosi
sulla salute cardiovascolare, causando, ad esempio,
un'insufficienza venosa. Si tratta di una malattia che impedisce
la circolazione del sangue dagli arti inferiori al cuore, e può
essere imputata a vari fattori, tra i quali la disidratazione.
Per chi soffre di patologie cardiovascolari e pressione alta è
preferibile assumere acque oligominerali che favoriscono una
corretta diuresi e prediligere diete povere di sodio. (ANSA).
Una corretta idratazione favorisce la funzionalità del cuore
Osservatorio Sanpellegrino, bere 1,5 litri d'acqua al giorno