Lombardia

Detenuti di Bollate sul palco rappresentano il bullismo

Tornano iniziative in città con supporto Tribunale Sorveglianza

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 24 SET - "Ci avete rotto il Caos" è lo spettacolo, andato in scena al Teatro Elfo Puccini di Milano, organizzato dalla Compagnia "Articolo 27 - Figli di Estia", finanziato dal Comune di Milano, e realizzato da 14 attori e un tecnico detenuti nel carcere di Milano-Bollate.
    I 15 detenuti impegnati, di cui otto in permesso di necessità, quattro con la variazione del programma Articolo 21, più due ex detenuti e un semi-libero, coordinati dalla cooperativa "Le Crisalidi", hanno messo in scena uno spettacolo che ha offerto spunti di riflessione su un tema di stretta attualità, il bullismo.
    Sul palco, infatti, è stato rappresentato il disagio giovanile che sfocia spesso in dinamiche sociali pericolose.
    Giorgio Leggieri, direttore del carcere di Bollate, ha spiegato che "la serata è stata un momento simbolico fortemente evocativo del rilancio del nostro modello detentivo di integrazione col territorio e della condivisione di obiettivi istituzionali col Tribunale di Sorveglianza di Milano".
    L'iniziativa ha fatto seguito al primo evento pubblico esterno, post-pandemico, andato in scena in agosto al Castello Sforzesco, che ha segnato il rilancio delle iniziative del carcere di Bollate. La scelta della direzione della seconda Casa di Reclusione di Milano di realizzare lo spettacolo in alcuni luoghi simbolo della città - osservano i responsabili della struttura - persegue l'obiettivo di alimentare e rafforzare quel processo di integrazione col territorio che da anni rappresenta l'essenza del suo approccio innovativo.
    "Questo è possibile - spiegano gli organizzatori - grazie anche al prezioso supporto e alla condivisione di obiettivi istituzionali con il Tribunale di Sorveglianza di Milano, rappresentato in sala dal presidente, Giovanna Di Rosa". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it