Lombardia

Due operai morti per intossicazione da monossido nel Comasco

Dormivano in un container da cantiere dove hanno acceso bracere

Redazione Ansa

 Due operai sono stati trovati morti questa mattina in un container da cantiere a Moltrasio, sul lago di Como, nel quale hanno trascorso la notte accendendo un braciere artigianale. Con tutta probabilità sono stati uccisi dalle esalazioni di monossido di carbonio.
    I due corpi  sono stati scoperti questa mattina dai colleghi, che non li hanno visti tornare al lavoro. La tragedia è avvenuta in un cantiere in via Ranzato, dove è stato allestito un container prefabbricato ad uso ufficio. I due operai morti sarebbero di origine egiziana e residenti in provincia di Milano, e avrebbero tra i venti e i trent'anni.  Un di 62 anni soccorso dal 118 in codice verde, è invece il collega che ha scoperto i corpi. Proprio perché non residenti in zona, i due operai si sono fermati a dormire nel container-ufficio all'interno di un cantiere per la realizzazione di ville sul lago, a monte della statale Regina, all'imbocco nord della galleria di Cernobbio.

   Secondo i primi accertamenti la morte risalirebbe ad alcune ore fa, per cui potrebbero essere morti già ieri sera, poco dopo avere acceso nel prefabbricato un braciere per riscaldarsi. Di notte le temperature sono scese infatti fino a circa 12 gradi.

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