Lombardia

Famiglie degli anziani morti al Trivulzio: 'C'è un giudice a Berlino'

Soddisfatti per il 'no' del gip alla richiesta di archiviazione

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 30 GIU - "Da oggi possiamo dire che a Milano esiste un giudice. Come a Berlino. Accogliamo con favore la decisione del Gip che ha rigettato la richiesta di archiviazione per le indagini relative ai fatti avvenuti all'interno del Pio Albergo Trivulzio durante la pandemia". Lo spiega in una nota l'Associazione Felicita, presieduta da Alessandro Azzoni, che rappresenta i familiari degli anziani morti al Pio Albergo Trivulzio e che si era opposta alla richiesta di archiviazione dei pm milanesi. Opposizione accolta dal gip che ha ordinato nuove indagini attraverso una perizia.
    "Le 16 pagini di motivazioni sono un duro richiamo alla Procura anche e soprattutto rispetto a alcune valutazioni da essa espresse per motivare l'archiviazione - chiarisce l'associazione -. E' importante che il Gip abbia disposto il supplemento delle indagini anche attraverso una perizia nel contradditorio delle parti. Questa sera siamo più sereni e fiduciosi che giustizia possa essere fatta".
    "Questo risultato è stato reso possibile dai familiari che insieme a Felicita per mesi si sono impegnati con passione e tenacia in una battaglia di verità e giustizia - si legge ancora -. La stessa tenacia e grande professionalità che ha visto protagonista l'Avvocato Luigi Santangelo dello Studio Legale LSM&Associati cui va un grande ringraziamento da parte di tutti noi". (ANSA).
   

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