Lombardia

Vent'anni morte Paolo Scrofani, Milano ricorda vicequestore

Ucciso in esplosione palazzo, oggi la commemorazione

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 29 GIU - È stato commemorato oggi, a Milano, il primo dirigente della Polizia di Stato Paolo Scrofani, Medaglia d'Oro al valor civile e Ambrogino d'oro, rimasto ucciso vent'anni fa nell'esplosione di un appartamento in cui un pregiudicato si era barricato per resistere allo sfratto.
    Era il 28 giugno 2002 e l'allora funzionario della Questura, all'epoca dirigente del Commissariato Porta Ticinese, intervenne volontariamente presso lo stabile di viale Giovanni da Cermenate 64, dove Massimo Santoro, l'inquilino pregiudicato, si era barricato. Per minacciare di farlo esplodere, aveva saturato di gas l'appartamento. Lo scoppio, improvviso e violento, ferì 25 persone e Scrofani morì il giorno seguente in ospedale, a 40 anni.
    Alla celebrazione, che si è tenuta nei giardini intitolati a Scrofani in viale Giovanni da Cermenate, di fronte al palazzo dove avvenne la tragedia, si è svolta alla presenza del prefetto, Renato Saccone, del questore, Giuseppe Petronzi, e della famiglia Scrofani. A seguire si è tenuta una celebrazione nella chiesa di Sant'Angelo e un ricordo in Questura, nella sala stampa che porta il nome del funzionario di polizia morto vent'anni fa. (ANSA).
   

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