(ANSA) - MILANO, 28 GIU - Il Consiglio generale di Fondazione
Fiera Milano ha approvato il bilancio d'esercizio chiuso il 31
dicembre 2021 e il bilancio consolidato di Fondazione Fiera
Milano, che presenta un utile pari a 5,8 milioni e una crescita
del patrimonio netto di 729 milioni, in aumento rispetto al 2018
del 10%.
Cresce anche il margine operativo lordo, che passa da 21,9
milioni del 2020 ai 37,2 milioni del 2021, così come aumentano
il valore della produzione operativa e il valore aggiunto.
L'indebitamento finanziario a medio e lungo termine si riduce a
poco meno 82 milioni contro gli 89 milioni precedenti, mentre i
finanziamenti a medio e lungo termine restano costanti ma
migliorano in termini di qualità, allungando le scadenze e
abbassando il costo medio grazie all'incremento della quota
finanziata dalla Banca europea per gli investimenti.
Con la chiusura dell'esercizio 2021 e l'approvazione del
relativo bilancio si è concluso il mandato degli amministratori
in carica per il periodo 2019-21, triennio durante il quale il
Consiglio ha varato e attuato un piano industriale da oltre 50
milioni di investimenti.
"Archiviamo il 2021 con grande soddisfazione, consapevoli di
aver profuso il massimo impegno per la gestione di questi due
anni difficili, tra i più complicati nei nostri 102 anni di
storia", commenta Enrico Pazzali, Presidente di Fondazione Fiera
Milano. "Abbiamo posto le basi per la ripartenza della Fiera di
Milano e del settore in generale, che per buona parte
rappresenta un driver di crescita del Made in Italy nel mondo e
per la ripartenza di tutto il nostro Paese", aggiunge Pazzali.
(ANSA).
Fondazione Fiera Milano: anno scorso utile di 5,8 milioni
Migliora patrimonio netto. Pazzali, posto basi per ripartenza