Lombardia

Mali: sorella rapito, felice e tranquillo, lì stava bene

La donna vive nel Potentino, famiglia in Brianza da anni

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 21 MAG - "Era felicissimo, si era trasferito in Mali perché lì si viveva bene e anche il clima, con il caldo asciutto, era favorevole": così Anna Maria Langone - sorella di Rocco, rapito in Mali insieme alla moglie e al figlio - dalla sua casa di Ruoti (Potenza).
    I tre sequestrati nel Paese africano sono Rocco Langone, di 64 anni, la moglie, Maria Donata Caivano (conosciuta come Donatella), di 63, residenti da anni a Triuggio (Monza Brianza), e il loro figlio, Giovanni Langone, di 42, residente a Lissone (Monza Brianza).
    Anna Maria Langone ha raccontato di aver sentito telefonicamente il fratello "una quindicina di giorni fa. Era felicissimo", ha aggiunto. "L'altro mio fratello lo aveva sentito per telefono la sera prima del sequestro ed era tranquillissimo, ma i rapitori era già dietro la sua porta".
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it