Lombardia

Arcivescovo di Milano incontra il personale del Gaetano Pini

Prendersi cura è "pratica vissuta con sapienza e compassione"

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 19 MAG - "Prendersi cura delle persone, in particolare di persone malate e fragili, è un'arte che non si impara sui libri, ma nella pratica vissuta con sapienza e compassione. È più un esercizio quotidiano. Desidero esprimere a tutti i medici e infermieri la mia vicinanza, il mio apprezzamento, il mio incoraggiamento per il loro encomiabile lavoro". Sono le parole che l'Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini ha rivolto al personale dell'ASST Gaetano Pini-CTO dopo la visita, cui ha preso parte anche Giovanni Pavesi, Direttore Generale Welfare di Regione Lombardia, dell'area pediatrica.
    L'area pediatrica ospita bambini e ragazzi, con i loro genitori, affetti da patologie ortopediche, anche oncologiche e da malattie reumatologiche.
    Le parole dell'arcivescovo "sono balsamo - ha detto Paola Lattuada, Direttore Generale dell'ASST Gaetano Pini-CTO - sulle ferite lasciate dalla pandemia da Covid-19 che ancora attanaglia la nostra società e che ha sottoposto anche le nostre strutture sanitarie a un forte stress. La riconoscenza della Chiesa di Milano ci conforta e ci aiuta ad affrontare una nuova emergenza che coinvolge ciascuno di noi, ovvero l'accoglienza dei profughi ucraini" (ANSA).
   

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