Lombardia

Scuola: imparare fisica e tornare classe giocando con i Lego

A Cremonabricks la didattica trasversale e interdisciplinare

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 08 APR - Tornare a essere classe dopo la solitudine della dad, imparando la fisica con i mattoncini Lego: lo hanno fatto i ragazzi dell'IIS Castelli di Brescia, tra i protagonisti della prossima edizione di Cremonabricks, la rassegna di Cremonafiere dedicata alla formazione e all'educazione, aperta domani e domenica 10 aprile.
    In scena una didattica trasversale e interdisciplinare grazie al progetto LEGO Education, inserito nel percorso didattico degli istituti tecnici. "Siamo riusciti ad inserire questo progetto nel programma di fisica - spiega Chiara Pintossi, professoressa dell'istituto bresciano - non allontanandoci dal percorso didattico. Avere l'opportunità di svolgere questa attività in classe è stato accolto con grande entusiasmo, ha unito il gruppo permettendo agli alunni di divertirsi, imparare e soprattutto ricostruendo il gruppo classe. Visto il successo di questa esperienza ci stiamo già muovendo per integrare questo genere di progetto come un corso pomeridiano di avviamento di programmazione alla robotica".
    Sempre attraverso i famosi mattoncini, si sta svolgendo il concorso "Crea-attiva-mente" promosso da "La Provincia di Cremona e Crema" con il supporto di Confartigianato. Il tema del concorso è libero, ma nei disegni dei bambini domina un unico tema: la pace.
    "Abbiamo studiato l'evento Cremona&Bricks convinti che il 'pensiero alternativo' sia la formula vincente in questo periodo - dice il Presidente di Cremonafiere Roberto Biloni - . Vogliamo dare un'occasione di riflessione e di provocazione al tempo stesso. La riflessione parte dalla capacità di rappresentare la realtà, che è una tipica attività di chi costruisce, per arrivare alla provocazione, che è l'evolversi del pensiero".
    (ANSA).
   

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