(ANSA) - MILANO, 07 MAR - Dal recupero dell'acqua di
bollitura del riso e dalla collaborazione tra due aziende
italiane nasce una nuova tintura naturale, Off The Grain. Il
progetto di upcycling è nato dal lavoro di ricerca di Albini
next - il think thank di Albini Group lanciato nel 2019 con
l'obiettivo di trovare soluzioni innovative per creare i tessuti
del futuro - in collaborazione con Riso Gallo, una delle più
antiche industrie risiere italiane.
Il processo produttivo inizia nei campi in Lombardia e
Piemonte, dove Riso Gallo coltiva una varietà particolare di
riso nero, che giunge a maturazione tra settembre e ottobre.
Completata la maturazione, il riso viene raccolto e sottoposto a
una serie di processi, per poter poi essere venduto. Nel corso
del trattamento idrotermico del riso, l'acqua assume un profondo
color vinaccia dovuto ai pigmenti vegetali che ricoprono i
chicchi (antociani). L'acqua ricavata da questo trattamento non
può più essere utilizzata per la filiera alimentare e quindi
andrebbe smaltita. Proprio da qui parte il progetto Off The
Grain per recuperare l'acqua di bollitura e trasformarla in
tintura naturale, utilizzata da Albini Group per tingere diverse
fibre tessili sostenibili.
Off the Grain - viene spiegato - è inoltre una tecnica che
garantisce, in fase di tintura, un risparmio idrico compreso tra
il 30% e il 40% rispetto ai procedimenti tradizionali. Il
risultato? Colori naturali che vanno dall'ocra al vinaccia, dal
bordeaux al marrone scuro. (ANSA).
Da recupero dell'acqua del riso nuova tintura naturale
Il progetto nato da collaborazione tra Albini Group e Riso Gallo