Lombardia

Per il giorno della memoria commemorazione all'ex albergo Regina

Cenati (Anpi), ci sono ancora pericolose derive antisemite

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 27 GEN - Nel Giorno della memoria Milano ha ricordato le vittime del nazi-fascismo anche con una cerimonia di deposizione di corone davanti all'ex albergo Regina, che dal 1943 fu il quartiere generale delle SS naziste e della Gestapo.
    Una targa oggi ricorda gli orrori e le torture avvenute in quel luogo. Dall'ex albergo Regina partivano le liste di coloro che dovevano essere deportati e da lì arrivò l'ordine di fucilare i quindici partigiani antifascisti, martiri di piazzale Loreto.
    "Purtroppo questa giornata è stata anticipata da notizie di cronaca che sono preoccupanti - ha commentato l'assessore al Bilancio del Comune di Milano, Emmanuel Conte, che ha rappresentato l'amministrazione alla cerimonia -. Credo che questa giornata debba essere d'aiuto per tutti, per ricordare il passato e guardare con occhi diversi al futuro. Credo che questa Giornata della memoria vada dedicata all'educazione, al ricordo , a guardare diversamente avanti perché dato il periodo storico abbiamo bisogno di una nuova coesione".
    "A 77 anni dalla liberazione di Auschwitz siamo ancora in presenza di inquietanti e pericolose derive antisemite - ha commentato il presidente di Anpi Milano, Roberto Cenati -. Se un ragazzo di 12 anni viene insultato perché ebreo dai suoi coetanei vuol dire che qualcosa di grave avviene nella nostra società".
    Alla cerimonia hanno preso parte anche il presidente di Aned Milano, Leo Gilardi, il presidente della Comunità Ebraica di Milano, Walker Meghnagi, la presidente della Fondazione Memoria della Deportazione, Floriana Maris, il presidente della Fondazione Memoriale della Shoah, Roberto Jarach, la presidente dell'Associazione Figli della Shoah Milano, Daniela Tedeschi, il rappresentante dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Milo Hasbani. (ANSA).
   

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