Lombardia

All'aeroporto di Linate mostra con disegni bambini di Terenzin

Una selezione della raccolta del Museo Ebraico di Praga

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 26 GEN - In occasione della Giornata della Memoria, il 27 gennaio, una selezione della raccolta di disegni e poesie dei bambini ebrei deportati nel ghetto di Terenzin, conservata presso il Museo ebraico di Praga, è visitabile al piano partenze dell'aeroporto di Milano Linate.
    La mostra 'I disegni dei bambini di Terenzin', che si apre oggi, è stata voluta da Sea, la società che gestisce gli aeroporti milanesi, in collaborazione con l'Associazione Figli della Shoah. Nel periodo 1941-1945, Terezín funse da stazione di transito per i campi di concentramento e di sterminio a est.
    Tutte le opere furono realizzate nel biennio 1942-1944 nell'ambito dei corsi d'arte tenuti clandestinamente da Friedl Dicker-Brandeis (1898-1944) ð pittrice, designer di interni, costumista e scenografa, diplomata alla scuola artistica d'avanguardia del Bauhaus e allieva di Franz Čížek, Johann Itten, Lyonel Feininger, Oskar Schlemmer, Paul Klee ð deportata a Terezín il 17 dicembre 1942 da Hronov in Cecoslovacchia.
    La mostra "rappresenta un toccante ricordo del tragico destino degli ebrei boemi e moravi durante la Shoah. Solo pochi dei bambini di Terezín sopravvissero - ha commentato Daniela Dana Tedeschi, presidente dell'Associazione Figli della Shoah -.
    La gran parte fu deportata ad Auschwitz-Birkenau dove si trovò ad affrontare la morte certa. Queste immagini sono spesso tutto ciò che resta per commemorare la vita dei bambini. Senza di esse i loro nomi rimarrebbero dimenticati". La stessa selezione verrà proposta all'aeroporto di Milano Malpensa il Giorno della Memoria, 27 gennaio, nel circuito digitale IGP Decaux del Terminal 1.
    "Questi pannelli rendono una testimonianza eccezionale - ha affermato Armando Brunini, amministratore delegato di Sea Aeroporti di Milano - un racconto della difficile vita nel ghetto di Terezín, attraverso gli occhi dei bambini che, grazie al coraggio della loro insegnante, ci consegnano oggi i loro disegni e le loro poesie, regalandoci emozioni che solo i più piccoli sanno dare, per non dimenticare". (ANSA).
   

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