Lombardia

Dalla Torre Libeskind alle metro, mobilità ad alta tecnologia

Dg Schindler:'Con ascensori high-rise superiamo ogni dislivello'

La sede Schindler a Concorezzo

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 24 GEN - Dall'iconica 'Torre PwC' a CityLife dell'archistar Daniel Libeskind al 'Corporate Center' di Accenture in via Bonnet, entrambe a Milano, alle grandi opere pubbliche come la metropolitana di Roma che sposta ogni giorno migliaia di passeggeri. E che sono ora dotati di ascensori all’avanguardia ed energeticamente efficienti. Le soluzioni ad alta innovazione tecnologica sono state progettate da Schindler, il gruppo multinazionale tra i leader del settore a livello mondiale.  

"Siamo coscienti della responsabilità sociale che abbiamo nel muovere ogni giorno oltre 1,5 miliardi di persone in tutto il mondo - afferma il direttore generale di Schindler Italia Danilo Calabrò - permettendo a tutti, indipendentemente dall'età e dalle condizioni fisiche, di superare distanze e dislivelli in modo rapido, sicuro ed efficiente". In particolare, la tecnologia 'Port', sfruttando avanzati algoritmi di AI e Machine Learning, migliora drasticamente la gestione dei flussi di passeggeri durante le fasi di picco nell'utilizzo degli ascensori con un risparmio di tempo fino al 40% e contribuendo anche ad un risparmio energetico complessivo.

"Abbiamo anche curato per un anno, fino al giugno 2020, il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria dei 733 impianti - ascensori e scale mobili - dell'intera rete metropolitana di Roma - prendendo in carico una situazione molto deteriorata a livello tecnico -, riconsegnandoli a fine incarico, dopo un'intensa attività di revisione e riparazione, tutti funzionanti in piena efficienza e sicurezza. Attualmente siamo impegnati nella complessa opera disostituzione di 22 scale mobili, 22 ascensori e 4 tappeti mobili in dieci stazioni della Linea B". (ANSA).
   

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