Lombardia

Kway agli estremi, cortissimo o lunghissimo

Effetti cangianti e metallici coabitano con i feltri coperta

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 17 GEN - La silhouette è audace e voluminosa, oppure smilza e scattante; le lunghezze sono abbreviate e compatte, oppure protettive ed estese. K-Way sfila negli spazi dal sapore industriale del Talent Garden di Milano, con il giallo, arancio e blu del tape che colorano le sedute caratterizzando l'ambiente. In passerella sfila la collezione R&D, linea di punta del mondo K-Way con capi chiave del brand come l'anorak o il piumino, e poi ancora il blouson, il pullover con la mezza zip, il montgomery, il cappotto loden e la cappa, ma trasfigurati dall'estremizzazione delle forme e dai giochi di sovrapposizioni. Cortissimo o lunghissimo: non ci sono mezze misure, così come gli effetti cangianti e metallici coabitano con i feltri coperta, usati per mantelle e montgomery. L'aspetto volumetrico è ulteriormente accentuato dai rombi, micro e macro, che prendono la forma di trapuntature grafiche, intarsi, jacquard sulle maglie dal sapore vagamente anni Cinquanta da portare con gonne e pantaloni, grandi shopper di montone riciclato e stivali in tessuto a telaio. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it