Lombardia

Il vescovo di Cremona, diano la Comunione solo i vaccinati

Lettera di Napolioni ai religiosi, vaccinarsi è un atto d'amore

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 17 GEN - Solo vaccinati a distribuire l'eucarestia: il vescovo di Cremona Antonio Napolioni lo ha chiesto nella lettera che ha inviato una lettera a sacerdoti, diacono e religiosi della Diocesi in cui ha parlato delle necessarie misure anticovid qualche giorno dopo le raccomandazioni della segreteria generale della Cei.
    Il suo invito, anche ai fedeli, è di "essere testimoni di fiducia, senso di responsabilità e attenzione al bene comune, compiendo un atto di amore che è costituito dalla vaccinazione anti Covid", come scrive nel messaggio riportato dalla Provincia di Cremona.
    "Diventa opportuno che i presbiteri, per prestare servizio nelle celebrazioni, abbiano sempre cura di trovarsi in una delle tre condizioni previste dalla legge: vaccinazione, guarigione da non oltre 180 giorni, o test negativo. La comunione sia distribuita da ministri vaccinati o si incarichi persona idonea".
    E detto ancora più chiaramente: "personalmente vorrei che la Santa Comunione fosse distribuita (e a maggior ragione, portata agli ammalati), da ministri vaccinati. Qualora ciò non fosse possibile, si incarichi ad actum una persona idonea, religiosa o laica, dotata di avvenuta vaccinazione". (ANSA).
   

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