Lombardia

Covid: sanitari; sommersi da tamponi, serve più personale

Allarme dell'Ordine professioni sanitarie Brescia

Redazione Ansa

(ANSA) - BRESCIA, 12 GEN - "Siamo sommersi da tamponi da analizzare". L'Ordine delle professioni sanitarie della provincia di Brescia chiede di aumentare il fabbisogno universitario e il potenziamento degli organici.
    "La lotta alla pandemia da Covid-19 vede in prima linea tutti i professionisti sanitari. In queste ultime settimane però è sotto gli occhi di tutti il costante aumento del numero di tamponi nasofaringei che vengono analizzati ogni giorno" spiega Paola Begni, segretario dell'Ordine. "Se guardiamo - aggiunge - al numero medio di tamponi processati due mesi fa a livello nazionale erano circa 400.000 al giorno, negli ultimi giorni sono aumentati a circa 900.000 al giorno; in particolare, è evidente quanto questa ondata pandemica pesi sui laboratori, soprattutto su quelli di Regione Lombardia e quindi anche sulla provincia di Brescia con un importante incremento dei tamponi processati giornalmente".
    Viene poi spiegato che "purtroppo all'aumento del numero di tamponi da analizzare non sempre corrisponde a un potenziamento del personale e della strumentazione necessaria per eseguirli - continua Paola Begni - nel mercato del lavoro, il drastico aumento della richiesta di tecnici di laboratorio ha presto esaurito la disponibilità di personale da assumere; pertanto, per far fronte a tale mole di lavoro in molti laboratori il personale tecnico sta turnando H24, con ripetuti salti di riposo e una mancata fruizione delle ferie maturate". (ANSA).
   

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