Lombardia

Scuola: fondazione The Bridge, bene il ritorno in presenza

Lazzari, un under 18 su 7 con disturbi d'ansia o depressione

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 08 GEN - "La scuola ha un ruolo cruciale nella lotta a questo virus e alla ripresa del Paese, la didattica a distanza non è funzionale al perseguimento di questi obiettivi, per questo concordo con la scelta responsabile del Ministro Bianchi e del Presidente Draghi del rientro tra i banchi di scuola lunedì". Lo dice Rosaria Iardino, presidente della Fondazione The Bridge.
    "La medicina scolastica - prosegue - deve tornare ad essere un tema centrale per rispondere alle esigenze dei nostri ragazzi e tutelarne la salute, anche quella mentale, spesso sottovalutata e trascurata, anche se messa a dura prova durante questa pandemia, per questo dispiace molto che il Bonus Salute Mentale non sia rientrato nella Legge di Bilancio. Una bocciatura che ha deluso molti".
    "Il Governo sembra che guardi solo ai dati sulla diffusione del virus, ma ci sono dati che riguardano la salute e l'economia altrettanto importanti - commenta David Lazzari, presidente del Consiglio nazionale ordini degli psicologi -. Se non si ha una visione sociale dell'economia il Paese non farà nessuna transizione, perché la tecnologia senza le persone non basta. Mi riferisco ai dati che mostrano il disagio tra gli under 18, uno su quattro con disturbi di ansia o depressione. I dati sul malessere legati alla DAD, che riguardano la metà dei ragazzi. I problemi si rincorrono quando invece andrebbero prevenuti.
    Ancora non ci sono psicologi nella maggior parte delle scuole e i cittadini non trovano risposte nel pubblico. Misure di emergenza come il bonus vengono ignorate. Con questa visione vecchia i soldi del PNRR rischiano di essere sperperati inutilmente". (ANSA).
   

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