Lombardia

Fondazione Amplifon, 8mila anziani e 100 Rsa in progetto Ciao

Inclusione e intrattenimento in video connessione

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 02 DIC - Promuovere l'inclusione sociale e combattere la marginalizzazione con progetti a sostegno del benessere di bambini e di anziani. E' la missione di Fondazione Amplifon Onlus nata nel 2020 durante la pandemia, che ha influenzato in modo inevitabile i suoi primi passi, tanto che si è ritrovata subito a proporre azioni concrete per contrastare l'emergenza sanitaria e l'isolamento dovuto ad essa.
    Come dimostra il progetto di digitalizzazione e connessione 'Ciao!' dedicato agli anziani. Durante la pandemia sono stati installati nelle case di riposo in collaborazione con il Comune di Milano sistemi di teleconferenza innovativi per permettere una maggior vicinanza degli ospiti alle proprie famiglie. Da questa esperienza, è nato 'Ciao!', con l'obiettivo di fornire agli anziani delle Rsa anche un palinsesto, con proposte culturali e di intrattenimento. Sono nati così i concerti de LaFil, la Filarmonica di Milano, le lezioni di Silver Yoga, con MondoYoga, e gli appuntamenti con il teatro della Compagnia Gino Franzi. "Abbiamo attivato due progettualità, la prima di monitoraggio da remoto per i grandi anziani, gli over 85, presso il domicilio anche con il coinvolgimento dei nostri dipendenti - ha spiegato Maria Cristina Ferradini, Consigliere Delegato Fondazione Amplifon -. E 'Ciao!' che trasmette contenuti che servono a vincere non solo l'isolamento ma anche la solitudine".
    Oggi ci sono circa 8 mila anziani che ogni settimana sono coinvolti in attività di intrattenimento costruite per loro da Fondazione Amplifon. "Siamo a 100 Rsa ed entro l'anno prossimo vorremmo arrivare 150, per questo lancio un appello. Stiamo cercando residenze per anziani virtuose che vogliono far parte di questa avventura - ha concluso Ferrandini -, se avete nome di strutture e di bravi direttori contattateci alla mail info@fondazioneamplifon.com".
    (ANSA).
   

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