Lombardia

Corte respinge ricorso Peleg, Eitan rientra in Italia

Scarcerato con obbligo firma il 'complice' del nonno

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 29 NOV - La Corte Suprema israeliana ha rigettato il ricorso di Shmuel Peleg, nonno di Eitan. Lo rende noto la famiglia secondo cui il bambino torna ora in Italia come disposto dalle prime due sentenze israeliane. La decisione della Corte Suprema israeliana - di ben 17 pagine - stabilisce che Eitan "debba essere riportato in Italia non oltre il 12 dicembre". Il giudice della Corte Suprema, Alex Stein, ha ricordato che il principio base della Convezione dell'Aja prevede "tolleranza zero verso i rapimenti ed evidenzia la necessità di una restituzione immediata". "Non è discutibile - ha sottolineato - che il luogonormale di vita del minore sia in Italia dove ha trascorso quasi tutta la sua esistenza". 

Nel frattempo, si è saputo che Gabriel Alon Abutbul - il soldato di un'agenzia di contractor che avrebbe aiutato il nonno di Eitan a rapire il nipote - arrestato lo scorso 25 novembre su mandato d'arresto internazionale a Cipro, è stato scarcerato con obbligo di firma dai giudici ciprioti.

    Prossima udienza il 2 dicembre e la procedura sull'eventuale estradizione deve concludersi, a quanto si è saputo, in 60 giorni prorogabili di altri 30. (ANSA).
   

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