(ANSA) - CREMA, 29 OTT - Un piazzale di Crema è' stato
intitolato stamani alla Brigata 'Henry Reeve', costituita da
medici e infermieri cubani che furono nella città lombarda per
aiutare la popolazione nel periodo più duro del Covid. Alla
cerimonia erano presenti anche l'ambasciatore di Cuba, il
console, il presidente nazionale e quello della sezione locale
della Associazione amicizia Italia-Cuba.
"Quella di oggi è la rappresentazione visibile di un
annidamento nel cuore della nostra comunità, qualcosa che è già
accaduto ormai diversi mesi fa e che in questo momento
formalizziamo, dichiarandolo pubblicamente, rendendolo
testimonianza, costituendolo patrimonio comune" ha detto il
sindaco di Crema Stefania Bonaldi.
""Sono stati testimoni dei nostri lutti, come persone di casa
- ha proseguito - sanno quanto noi che dietro a ognuna di quelle
vite, scomparse nell'impotenza generale, c'è un lamento che
rimarrà per sempre sospeso nell'aria, nella nostra storia, nelle
nostre sensibilità; un lamento che sembra ripetere i nomi e i
cognomi delle persone perdute, simbolo di un desiderio di
memoria che il nostro Comune un anno fa aveva scolpito sul
marmo, rendendolo perenne attraverso una lapide esposta in un
luogo simbolico, il famedio di Piazza Duomo, dove farà parte del
paesaggio urbano di Crema per secoli, speriamo per millenni".
"Allora avevamo ricordato i nostri morti, pronunciandone il
nome, oggi vogliamo pronunciare il nome di Gracilano Bartolo
Diaz, membro della Brigata arrivata in soccorso a Crema e morto
di Covid all'Avana la scorsa estate. Anche Gracilano è uno di
noi e merita sia ricordato il suo nome", ha concluso Stefania
Bonaldi. (ANSA).
Covid: Crema intitola piazza a Brigata medici cubani
Furono in città per aiutare nel periodo più duro della pandemia