Lombardia

Scudetto Inter:Marotta,merito Conte,ora sogno seconda stella

'Meglio prendere un allenatore bravo che un giocatore in più'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 03 MAG - "Il gap che c'era con la Juve era veramente consistente e notevole. L'anno scorso hanno vinto lo scudetto a pochi turni dal termine e noi siamo arrivati ad un punto. Aver vinto il titolo con quattro giornate di anticipo è merito nostro, non demerito altrui". L'ad dell'Inter Beppe Marotta, intervenuto in una trasmissione di Sky Sport, commenta così il 19/o tricolore dei nerazzurri aggiungendo di avere "una mia teoria. Meglio un allenatore bravo, che costa tanto, che prendere un giocatore in più con un allenatore scarso. La retribuzione di Conte è in sintonia con il suo palmares. Noi il problema dell'allenatore l'abbiamo risolto con l'arrivo di Antonio Conte". "Abbiamo preso una decisione impegnativa perché avevamo un ottimo allenatore, che è Spalletti - dice ancora il dirigente dei nerazzurri -. Ma ho proposto alla società Antonio Conte perché credevo fosse l'allenatore giusto nel posto giusto al momento giusto". E infatti ora lo scudetto "è grandissimo merito di Conte - sottolinea Marotta -. Ha portato quei valori importanti nello sport, li ha trasmessi a questi ragazzi.
    Nessuno di loro aveva vinto il titolo tranne Vidal. Anche Lukaku era emozionato in aereo ieri, è un traguardo straordinario per tutti. C'è un sogno per l'anno prossimo. Sarebbe veramente straordinario vincere lo scudettoanche l'anno prossimo perché vorrebbe dire portare all'Inter la seconda stella". (ANSA).
   

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