Lombardia

Sottraevano soldi ai pusher, a Milano 4 vigili ai domiciliari

Operazione della Squadra Mobile

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 13 APR - Sono finiti agli arresti domiciliari quattro agenti della Polizia locale di Milano per falso ideologico perché si sarebbero appropriati di soldi nel corso di una perquisizione in una casa di presunti spacciatori, compilando falsi verbali per intascare il denaro. L'ordinanza è stata firmata dal gip di Milano Guido Salvini nell'inchiesta della Squadra mobile, coordinata dal pm Elio Ramondini, ed è e scaturita da un servizio mandato in onda lo scorso ottobre dalla trasmissione 'Le Iene'.
    I 4 agenti della Polizia locale, che erano in servizio all'Unità contrasto stupefacenti, sono stati arrestati con le accuse a vario titolo di peculato e falso ideologico e sono stati indagati anche per abuso d'ufficio. Dopo il servizio del programma Mediaset, gli agenti erano stati trasferiti ad altro incarico. Il pm aveva chiesto il carcere per 7, mentre il gip ha applicato l'ordinanza di domiciliari a quattro di loro e, in particolare, per il caso dell'intervento in un'abitazione di via Coppin, a seguito del quale gli agenti - come si legge nell'ordinanza -, rinvenivano la cifra complessiva di 13.070 euro in contanti, mentre avrebbero tenuto per loro "3.330" euro indicando così nel verbale di perquisizione il rinvenimento di "1.540 euro occultati in una cassetta di sicurezza in ferro; 8.200 euro occultati in un portafoglio di colore bordeaux.
    Decisiva la "video ripresa tramite due telecamere" piazzate dagli stessi pusher nella "sala e in camera da letto" della casa. (ANSA).
   

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