Lombardia

Vaccini, Pd: 'Ore di fila per over 80 al Trivulzio'

Replica del Pat: 'A Pasquetta 134 persone in più'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 07 APR - Ore di fila in piedi, fuori dal Pio Albergo Trivulzio, per decine di over 80 milanesi in attesa di ricevere il vaccino. Il motivo del disservizio non è però legato alla decisione di ammettere alla vaccinazione anche coloro che non hanno ancora ricevuto una prenotazione, quanto alla chiusura del centro vaccinale il giorno di Pasqua. A denunciarlo su suo profilo Facebook, è il consigliere regionale del Partito Democratico, Pietro Bussolati, che parla di "Storie di ordinaria inefficienza sulle spalle dei più fragili, nella Lombardia di Fontana e Moratti".
    "A Pasqua gli anziani che avevano appuntamento si sono trovati davanti ai cancelli chiusi e quindi, non ricevendo nessuna indicazione, sono tornati il giorno dopo, sperando di trovare aperto" spiega Bussolati. "Come se non bastasse in molti segnalano l'impossibilità di prenotare il vaccino nel caso in cui si abbia la tessera sanitaria ancora valida, ma in scadenza, con l'obbligo di aspettare quella nuova prima di potersi prenotare" aggiunge il consigliere Dem.
   
    Vaccini: Trivulzio, nessun over 80 da noi a Pasqua
    "Nessun over 80 è venuto al cancello del Pio Albergo Trivulzio la domenica di Pasqua, come già concordato con Ats già un mese fa. Il giorno di Pasquetta avremmo dovuto vaccinare 624 persone 'over 80', tra prime dosi e seconde dosi, ma quel pomeriggio, dalle 14 alle 15, si sono presentate 134 persone in più. Invece di denunciare le grandi code, si dovrebbe ringraziare il Pio Albergo Trivulzio che ha messo in moto, come sta facendo da tempo, una macchina da guerra e ha somministrato tutte le dosi a questi anziani che sono arrivati insieme agli altri e che non sono stati rimandati indietro". Lo ha precisato all'ANSA Barbara Caimi, direttore sanitario e referente del centro vaccinale del Pio Albergo Trivulzio a proposito delle polemiche che hanno riguardato le code fuori dall'istituto milanese della terza età. "Anche stamattina abbiamo vaccinato 880 persone al posto di 624. Questo dimostra che la macchina organizzativa sta funzionando molto bene e che le polemiche sulle code sono sterili".

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