(ANSA) - MILANO, 02 MAR - Pacchi alimentari per le famiglie
più in difficoltà a causa della crisi economica dovuta al Covid
a cui si aggiungono 'schiscette' calde preparate sotto la guida
di chef stellati per 218 persone ogni settimana. E' l'iniziativa
'Prendersi cura non ha scadenza' messa in campo dalla Fondazione
Don Gino Rigoldi per sostenere chi è più in difficoltà,
realizzata con il sostegno iniziale di Banca Ifis e Lidl Italia.
Oltre a preparare e distribuire più di 7400 pasti caldi a
Milano,, con questa iniziativa la Fondazione affianca alle
famiglie un tutor per aiutarle a ripartire Per 12 settimane
oltre a garantire il sostegno alimentare insieme alla
Cooperativa Sociale Comunità Nuova che si occuperà di preparare
3 pasti caldi a settimana per 218 persone la Fondazione cercherà
di agganciare queste 52 famiglie, ascoltarne i bisogni,
raccogliere le difficoltà e accompagnarle verso una soluzione
che possa renderle autonome.
"Sono famiglie la cui situazione è diventata drammatica a
causa dell'emergenza sanitaria: perdita di lavoro, numerosi
figli a carico, tanto da non riuscire a mangiare tutti i
giorni", ha spiegato in una nota don Gino Rigoldi. Tra gli chef
che si alterneranno in cucina per realizzare delle schiscette
di qualità ci sono Alessandro Borghese, Cristiano Tomei, Tommaso
Arrigoni, Elio Sironi, Claudio Sadler. Scende in campo per
l'iniziativa anche Germano Lanzoni, volto del Milanese
Imbruttito, che presenterà l'iniziativa attraverso 4 videoclip.
(ANSA).
Dalla Fondazione Rigoldi 'schiscette' stellate ai più bisognosi
Piatti caldi realizzati da chef come Sadler e Borghese