Lombardia

Museo Novecento a Milano si rinnova con capolavori mai esposti

Nuovi percorsi dell'arte dagli anni '20 ai '50

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 26 FEB - Il Museo del Novecento di Milano si rinnova con un nuovo racconto dell'arte dagli anni '20 ai '50 e se la Lombardia rimarrà in fascia gialla tutti potranno ammirare i nuovi percorsi tematici a partire dal 2 marzo, giorno in cui è prevista la riapertura.
    In esposizione, al quarto e quinto piano, oltre alle opere del ricco patrimonio civico ci sono anche capolavori provenienti da fondazioni, archivi e collezionisti privati. L'alleanza con le realtà private, in questo caso con la Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, ha permesso di dedicare una sala ad Alberto Burri.
    Per la prima volta il Museo del Novecento vede la presenza di Arnaldo Pomodoro, uno dei più importanti artisti milanesi, le cui celebri sculture sono esposte nei musei e nelle piazze di tutto il mondo. Questo grazie al comodato quinquennale della Fondazione Arnaldo Pomodoro. Grazie a prestiti a lungo termine e donazioni è stato possibile inserire nel percorso capolavori che incentivano curiosi confronti estetici e raffinate interpretazioni storico-artistiche, grazie al contributo di: Archivio Birolli, Claudia ed Enrico Consolandi, Cosetta Dal Cin, Renzo Limana, Patrizia Pizzinato, Loredana Vaccari e Rizzardo Rizzardi. L'assessore alla Cultura del Comune di Milano, Filippo Del Corno, è tornato a sottolineare la necessità "di programmare con anticipo e in forma non reversibile le attività culturali" nel periodo di pandemia, "non è possibile che il lavoro che è stato fatto per la riapertura di questo museo oggi possa essere interrotta dalla variazione della fascia di rischio". (ANSA).
   

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