(ANSA) - BRESCIA, 13 OTT - Quasi 600 operatori sanitari,
principalmente di Bergamo ma anche del resto della Lombardia,
hanno firmato una lettera da inviare alle istituzioni per
manifestare i propri timori per la seconda ondata di Covid. "Lo
scenario prevedibile sarà caratterizzato da un notevole aumento
di richieste di prestazioni e di azioni sanitarie. Il rischio è
che l'intero Sistema venga messo ancora una volta sotto stress
estremo, ritardando la cura di altre patologie" scrivono i
medici.
I sanitari sono convinti che "per arrivare ad una gestione
efficace e ordinata degli eventi non può bastare la sola
disciplina della popolazione, che ci ha consentito di uscire
dalla fase di crisi e di immaginare una nuova normalità, ma
serve una coordinata e lungimirante risposta delle istituzioni
preposte, quella messa in campo sinora non è sufficiente". Per
questo chiedono interventi per ridurre il rischio contagio
dentro gli ospedali. (ANSA).
Covid:600 medici chiedono più interventi
Lettera alle istituzioni, misure insufficienti