- MILANO, 24 SET - Nonostante la non più verde età,
un'anziana milanese, a 87 anni, prima non è caduta nel raggiro
di una delle tante truffatrici seriali che agiscono porta a
porta o al telefono, e poi si è coordinata con la Polizia di
Stato che l'ha arrestata. Si tratta di una donna polacca di 30
anni ora accusata di truffa aggravata.
L'anziana è stata contattata telefonicamente a casa, in zona
Gratosoglio, nella periferia sud della metropoli lombarda, da
una donna che millantando di essere la nipote le riferiva di
aver necessità di denaro a causa di debiti contratti,
chiedendole insistentemente di raccogliere il denaro contante e
i gioielli custoditi per consegnarglieli. Una tecnica purtroppo
consolidata e che spesso va a segno. Ma i truffatori non avevano
fatto i conti con la prontezza della anziana vittima che,
intuendo che potesse trattarsi di un raggiro, ha fatto credere
di essere caduta nel tranello, rassicurando la sedicente nipote
che avrebbe raccolto i soldi e i monili in oro richiesti dalla
truffatrice. Nel frattempo ha contattato il 112 e la Polizia ha
fatto intervenire personale in borghese della sezione antirapina
della Squadra mobile predisponendo un appuntamento nei pressi
dell'appartamento di lei.
Infine l'anziana ha raggiunto il luogo indicato dalla
truffatrice consegnando quanto concordato: in quel momento sono
saltati fuori gli agenti e la donna è stata arrestata.
87enne fa arrestare la sua truffatrice
Capisce il raggiro e si coordina con la Polizia