Lombardia

Scuola:protesta studenti su tetto ufficio regionale a Milano

Contro ripartenza 'da paura' e 'disastro che andava evitato'

Redazione Ansa

Una decina di manifestanti di Adl Cobas Lombardia, di Rete Studenti Milano e di altre associazioni studentesche hanno occupato il tetto dell'Ufficio Scolastico Regionale in via Polesine, a Milano, in protesta contro una ripartenza dell'anno scolastico "da paura" e in scuole trasformate in "caserme fatte di regole che non tuteleranno la salute di nessuno".
    "Oggi la campanella suona annunciando un disastro che poteva e doveva essere evitato: nonostante la propaganda del governo le scuole riaprono senza insegnanti e personale ata", spiegano i manifestanti. "I tanto decantati dispositivi di sicurezza individuali, che dovrebbero essere distribuiti gratuitamente e quotidianamente, non sono sufficienti a garantire il fabbisogno giornaliero delle comunità scolastiche - proseguono -. Neanche i famosi banchi a rotelle, che per mesi hanno distolto l'attenzione della Ministra dal risolvere i reali problemi della scuola, sono arrivati.
    Permane quindi il problema di spazi già malandati e non adeguati a garantire le distanze di sicurezza".
    "Non c'è mai stata la reale volontà di superare la DAD" e "lo dimostrano i piani organizzativi delle singole scuole che costringono docenti e studenti a una modalità di didattica mista", concludono gli organizzatori del presidio che chiedono anche un piano di stabilizzazione straordinario di precari in Lombardia, la riduzione a classi di massimo 12 studenti, la riapertura delle scuole chiuse dai piani di ristrutturazione e il ripristino nelle scuole dei presidi sanitari con presenza di personale medico e infermieristico. (ANSA).
   

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