Lombardia

Marina, discrezione, no caccia al colpevole

Intervento dopo notizie uscite sulla stampa

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 05 SET - "Credo che la malattia di mio padre, come quella di qualunque altro essere umano, meriterebbe ben maggiore rispetto, discrezione e attenzione alla verità di quanto non legga e non ascolti in questi giorni. Giorni segnati dalla ossessiva ricerca di conflitti che non esistono e da una caccia al 'colpevole' che lascia davvero sconcertati". Così la presidente di Fininvest Marina Berlusconi interviene in relazione ad alcuni articoli di stampa di oggi e relativi al ricovero del padre, Silvio Berlusconi.
    "Per quanto mi riguarda - continua la dichiarazione di Marina Berlusconi - , mi vedo attribuiti non solo pensieri che non ho mai avuto e accuse che non mi sono mai sognata di formulare, ma addirittura parole e giudizi che non avrei mai avuto motivo di pronunciare. Sarò un'ingenua, ma non riesco a rassegnarmi nel vedere così calpestati i sentimenti di familiari, amici veri, collaboratori leali. Oltre, naturalmente, all'impegno dei medici che stanno seguendo come sempre mio padre con grande professionalità e umanità e che ci tengo ancora una volta a ringraziare". (ANSA).
   

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