Lombardia

Estate: italiani più attenti a code che a salute in viaggio

Studio di In a bottle, fra i consigli varie soste e idratazione

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 07 AGO - Gli italiani che devono mettersi in viaggio per le vacanze prestano molta attenzione ad evitare le code in autostrada, ma molto meno ad evitare i rischi di disidratazione e gli sbalzi termici. Emerge da uno studio di In a Bottle (www.inabottle.it) condotto su circa 50 esperti tra medici e nutrizionisti per capire quali sono i rischi in vista del grande esodo e le regole per affrontarlo al meglio.
    Secondo gli esperti, oltre un italiano su 2 (54%), è a rischio sbalzo termico da aria condizionata la "vera insidia".
    Temperature eccessivamente basse in auto possono, infatti, portare a disidratazione (51%), laringiti e faringiti (58%) e, unite all'escursione termica dell'esterno, alterare lo stato di salute delle vie respiratorie (46%) e far insorgere anche gli effetti del colpo di calore (39%). A questo si aggiungono anche altri errori, da un'alimentazione poco bilanciata (53%) a un'organizzazione poco ponderata (37%), che rischiano di impattare negativamente sul viaggio verso le vacanze.
    Ecco allora il decalogo per l'esodo sicuro: affrontare il viaggio riposati, evitando partenze a orari che scombussolano troppo l'orologio biologico, fare più soste, mangiare pasti leggeri con frutta e verdura, vestirsi in modo comodo e fresco, non esagerare con caffè e stimolanti, evitare l'alcol, fare attenzione all'aria condizionata, e soprattutto riequilibrare i sali minerali e bere acqua costantemente.
    "Se le condizioni di viaggio sono ottimali e se l'aria condizionata è regolata a un livello adeguato - spiega Luca Piretta, nutrizionista e gastroenterologo dell'Università Campus Biomedico di Roma -, è opportuno bere ogni due ore 150-200 ml di acqua. Se invece le condizioni sono più intense, tale quantità è consigliata anche ogni ora. Inoltre, la quantità d'acqua può variare da persona a persona: ad esempio, per ragioni diverse, anziani e bambini sono più esposti ai rischi di disidratazione ed è quindi consigliabile far bere loro ancor prima dell'avvertimento del senso della sete." Inoltre, è consigliato mantenere la bottiglia d'acqua davanti al bocchettone dell'aria condizionata, in modo da mantenerla ad una temperatura più dissetante, idonea a svolgere la sua funzione". (ANSA).
   

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